Proprio all’inizio del periodo dell’avvento un Vento speciale ci ha portato una grande gioia: la neve!
Questa giornata particolare ci ha dato la possibilità di approfondire la seconda strofa del Cantico delle creature dove San Francesco ringrazia per l’aria e per il vento. Tante esperienze abbiamo vissuto cercando di dare forma all’aria, sentirla, sperimentarla.
La nostra creatività è stata sollecitata da brezze, venti, soffi…tante storie hanno arricchito la nostra capacità espressiva e la nostra fantasia. Finchè un giorno un Vento speciale ha iniziato a farci sognare…
Abbiamo voluto trovare uno strumento per riuscire a trattenere i sogni belli e i nostri amici indiani ci sono venuti in aiuto suggerendoci la costruzione di un acchiappasogni.
Abbiamo così conosciuto il significato dell’acchiappasogni e questo ci ha dato lo spunto per parlare dei nostri sogni e dare spazio alla nostra interiorità. In questo periodo ci ha fatto molto bene parlare dei sogni belli e imparare a lasciare andare, senza dare troppo peso, i sogni brutti. Grazie a questo strumento abbiamo imparato a valorizzare i sogni lieti e positivi facendoli volare spinti dalle piume e dall’aria contribuendo a diffondere pensieri positivi, sorrisi, emozioni, gioia e ottimismo. Abbiamo così addobbato con i bambini L’Albero dei Sogni appendendo tutti i sogni belli e mettendo come stella un acchiappasogni speciale con al centro Gesù Bambino perché assieme alla sua compagnia è più facile fare sogni belli!