Il Consiglio Pastorale Parrocchiale (CPP) è l’organismo presieduto dal parroco nel quale i fedeli, attraverso alcuni rappresentanti, prestano il loro aiuto nel promuovere l’attività pastorale. Si riunisce generalmente una volta al mese.
Il consiglio è composto dal parroco, dal vicario parrocchiale, da un membro del Consiglio parrocchiale per gli affari economici, da un membro del Consiglio della Collaborazione pastorale, dai rappresentanti delle varie associazioni, movimenti e gruppi ecclesiali, da membri eletti dalla comunità parrocchiale. Resta in carica cinque anni.
La missione è di aiutare il parroco nella guida della comunità parrocchiale, perché essa sia fedele al Vangelo e aderente alle situazioni concrete, nel dialogo fra sacerdoti, laici e consacrati e nello spirito della comunione in Cristo. Il parroco è tenuto a chiedere al Consiglio Pastorale il parere e la collaborazione, per discernere, programmare, coordinare e verificare le iniziative più rilevanti, affinché la comunità adempia la triplice dimensione della sua missione: evangelizzazione e catechesi, liturgia e sacramenti, testimonianza e servizio della carità soprattutto verso i poveri e gli ultimi.
Il Consiglio Pastorale ha funzione consultiva: promuove inoltre il cammino della Collaborazione Pastorale, secondo le scelte individuate dai parroci nel Consiglio della Collaborazione.