In parrocchia a settembre accadono due cose: si riparte con i progetti lasciati in sospeso con l'estate e con le novità che l'estate porta.
In Azione Cattolica, dopo una brevissima pausa estiva (i campi quest'anno sono finiti a fine agosto!) c'è anche il bisogno di ritrovarsi per organizzare i prossimi passi associativi: ci sono dei nuovi temi che accompagneranno il cammino dei vari settori e un gruppo educatori. C'è chi conferma la disponibilità di proseguire questo servizio, chi lascia il testimone e chi lo raccoglie (dei "sì" preziosi, da accogliere e custodire!).
L'uscita di quest'anno è stata l'occasione sia per ripartire con gli educatori che per invitare tutti i giovani delle nostre comunità a passare insieme un fine settimana ad Aquileia, in Friuli Venezia Giulia.
Il clima è stato quello delle tradizionali uscite di Azione Cattolica: il viaggio insieme in pulmino, le chiacchiere e le risate che non possono proprio mancare, i pasti pieni di condivisione e... calorie!
La meta di quest'anno - con il suo glorioso passato, i suoi bei dipinti e mosaici - ci ha dato l'opportunità di tornare ai primi passi del Cristianesimo, al coraggio di allargare gli orizzonti e percorrere strade per raccontare una speranza nuova.
Nei grandi prati intorno alla basilica abbiamo poi ritagliato un momento per uno sguardo più attento e "positivo" sulle nostre vite degli ultimi mesi e riconosciuto come ognuno di noi abbia intrapreso sentieri di speranza, alcuni dei quali meritano ancora oggi di continuare ad essere percorsi!
Da Aquileia siamo partiti, provando a raccogliere fin da subito l'invito che Cristo risorto fa ai suoi discepoli e che risentiremo durante tutto l'anno: "Andate dunque", non abbiate paura di sbagliare e camminate coraggiosamente da cristiani nella vita di tutti i giorni come giovani e, per chi ha dato disponibilità, come educatori a servizio dei giovanissimi delle nostre comunità.